La rassegna sulle buone prassi nella nostra provincia si arricchisce di tanti eventi significativi a cui dare spazio e tanti protagonisti della nostra scuola a cui dare la voce.

Senza la pretesa di essere esaustivi ecco una breve raccolta di ciò che le cronache dei quotidiani locali ci hanno consegnato in questi ultimi giorni.

Partiamo dalla giovanissima alunna della scuola primaria di Grosio, Irene Zanini, che ha portato la sua classe e la sua scuola a vincere il concorso indetto dalla latteria cooperativa di Chiuro per decorare le confezioni di latte per il periodo natalizio. Latte di Natale è il titolo del concorso giunto ormai alla quattordicesima edizione, che affida alla fantasia e alla creatività dei ragazzi, la possibilità di realizzare il disegno che caratterizzerà queste confezioni natalizie. Chissà che un giorno il talento di questi giovanissimi non diventi la ragione per far diventare questi cartoni oggetto di collezione. Siete avvisati, perché i nostri piccoli artisti sono davvero bravissimi.

In due scuola della nostra provincia, al Nervi-Ferrari di Morbegno e al De Simoni- Quadrio di Sondrio sono stati piantati due alberi (un nocciolo e un acero per ciascuna scuola) che hanno un significato molto più ampio, facendo parte di “Un albero per il futuro”, progetto nazionale a cura del ministero della Transizione ecologica e dei Carabinieri della biodiversità di Sondrio. Da queste piantine può crescere una cultura e una consapevolezza della relazione che ciascuno di noi ha con l’ambiente che troveremo nel nostro futuro. Piantare alberi vuol dire mettere le radici nel futuro e concretamente catturare kg di CO2 nei prossimi anni. Il progetto nazionale ha l’ambizione di piantumare 50.000 alberi. A seguire i due articoli.