In prima persona, al plurale!
Da questo motto è partita l’assemblea dei dirigenti scolastici che giovedì 9 febbraio, presso il Polo Liceale della città di Sondrio ha consentito a quasi la metà dei dirigenti della nostra provincia di incontrarsi con la Segretaria Generale della CISL Scuola Lombardia, ing. Monica Manfredini e con il coordinatore dei DS CISL Scuola Lombardia Federico Militante per affrontare alcune delle tematiche più urgenti per la categoria.
Dopo i saluti della Segretaria Generale della CISL Scuola Sondrio Elisa Ripamonti, che ha ribadito come l’impegno del sindacato sia di rappresentare tutti dentro il mondo della scuola, costruendo la comunità educante a partire dal dialogo visto come strumento per la costruzione di relazioni sindacali in grado di affrontare i problemi e risolverli, proseguendo con la necessità di identificare la finalità ultima della scuola quale luogo dove si realizza la formazione delle nuove generazioni e si compie la realizzazione professionale, nei diversi ruoli e con i diversi compiti affidati a ciascuno, per il bene di tutti. Il sindacato della CISL Scuola intende questi momenti assembleari come una possibilità di confronto, di crescita delle relazioni interpersonali, di identificazione dei problemi e di una rivendicazione di ciò che è un diritto per i Dirigenti a beneficio di tutte la scuole dove essi esercitano il proprio compito.
Il DS Federico Militante ha presentato in modo esaustivo la situazione contrattuale muovendo dalla definizione delle fasce di complessità, con particolare attenzione a quanto è stato stabilito nella nostra regione; la numerosità degli indicatori, la rilevazione circa i dati necessari per il posizionamento dei singoli Istituti dentro il quadro regionale hanno portato ad un blocco della situazione, cristallizzata al 2019. Da qui i problemi per quegli Istituti che sono stati interessati a interventi di ridimensionamento dopo questa data. Il rinnovo della contrattazione integrativa regionale (CIR) si è rivelata operazione complessa che ha trovato numerosi intoppi e che ha generato differenze significative tra Dirigenti che sono stati assunti in annate diverse. In modo particolare ha inciso anche l’avvicendamento del Direttore dell’USR Lombardia, il numero molto alto di reggenze a cui si è data una risposta solo parziale mediante le risorse aggiuntive volte a coadiuvare i dirigenti che, a fronte di un importo limitato, hanno la responsabilità su più istituti, con il rischio che quelli in reggenza siano di fatto privi di un’azione amministrativa adeguata.
Ampio spazio è stato dato al tema della rotazione dei DS, suscitato dalla Corte dei Conti che ha chiesto all’USR del Lazio di procedere ad un avvicendamento, pena la non registrazione dei contratti. La posizione della CISL a livello nazionale è che all’interno della scuola vi è un basso rischio corruttivo (certificato da ANAC), un’azione di controllo delle RSU per la parte più rilevante dei fondi utilizzati per il pagamento del personale, la necessità di una doppia firma con la figura del DSGA (Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi) e da verifica dei revisori dei conti.
La parola poi è passata in modo più forte nelle mani dei dirigenti che si sono confrontati su alcuni temi che riguardano il loro operato quotidiano quali la burocrazia asfissiante e ripetitiva, le problematiche connesse alla formazione del personale, i PON e il PNRR, su cui si è sviluppata una vivace riflessione circa la necessità di identificare le figure coinvolte nella progettazione e realizzazione mediante bandi che assicurino la trasparenza dell’azione amministrativa, pur con l’incognita legata ai possibili trasferimenti del personale. Per altro emerge come i DSGA, che nella nostra provincia sono spesso nominati dopo interpello e non in grado di assicurare una continuità amministrativa, si sia schierati decisamente contro l’attuazione del PNRR in conseguenza della consapevolezza del carico di lavoro amministrativo gravante su di loro e sulla segreteria, privo di un adeguato riconoscimento economico.
L’assemblea si è chiusa con il riconoscimento di tutti della importante occasione di riflessione e di scambio che la CISL Scuola ha costruito per i dirigenti in una logica di ascolto e fattiva collaborazione.
La segreteria della CISL Scuola Sondrio intende ringraziare tutti i dirigenti intervenuti per il prezioso contributo fornito con la loro presenza.
Un grazie particolare alla Dirigente Giovanna Bruno che ha messo a disposizione l’aula blu del Polo Liceale, con una squisita ospitalità. Alla prossima assemblea!