Presentazione delle domande dal 14 novembre al 13 dicembre 2024.
Il CCNL 2019/2021 ha riattivato, valorizzandole, le posizioni economiche.
Le nuove posizioni saranno attribuite attraverso lo scorrimento di una graduatoria definita in base alla valutazione conseguita dei partecipanti in una prova sostenuta al termine di un corso di formazione.
Concluse le selezioni, tramite scorrimento delle graduatorie nel corso del triennio della loro validità, verranno attribuite le nuove posizioni economiche, nei limiti delle risorse attribuite al Fondo per le posizioni economiche del personale ATA.
La priorità nell’attribuzione delle nuove posizioni economiche da parte degli Ambiti Territoriali va data al personale che sia già presente nelle graduatorie definitive del 2008 e 2009 che abbia già superato il corso di formazione e che non sia stato dichiarato decaduto dalla procedura.
DESTINATARI
Potranno partecipare alla procedura i dipendenti:
- con rapporto di lavoro a tempo indeterminato;
- che siano inquadrati in una delle Aree professionali dei collaboratori, operatori o assistenti;
- che, all’avvio dell’anno scolastico in cui è indetta la selezione, abbiano maturato un’anzianità di servizio nell’area di almeno 5 anni. A tale proposito non rileva l’anno scolastico in corso al momento della presentazione della domanda.
Ai fini della valutazione del periodo di anzianità di servizio si considera utile anche quello prestato con rapporto di lavoro a tempo determinato, anche se non continuativo.
Si considera pari a un’annualità il servizio prestato per 12 mesi; i mesi interi sono considerati come da calendario, mentre
le frazioni di mese vengono tutte sommate e si valutano in ragione di un mese ogni trenta giorni.
L’eventuale frazione residua si considera come mese intero se superiore a 15 giorni.
L’anno scolastico è considerato se superiore a 6 mesi.
TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DOMANDE
I candidati interessati che siano in possesso dei requisiti di partecipazione possono presentare istanza di partecipazione, esclusivamente per il profilo professionale di inquadramento e nella provincia di titolarità.
Il personale che avesse perso la titolarità deve presentare domanda nella provincia di ultima titolarità.
Le domande possono essere presentate dalle ore 12.00 del 14 novembre 2024 fino alle ore 23.59 del 13 dicembre 2024.
I candidati presentano l’istanza di partecipazione alla procedura esclusivamente in modalità telematica.
Il servizio è raggiungibile attraverso l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”, collegandosi all’indirizzo www.miur.gov.it attraverso il percorso “Argomenti e Servizi > Servizi > lettera P > Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio”.
Per accedere alla compilazione dell’istanza occorre essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE). Inoltre, occorre essere abilitati al servizio “Istanze on line”.
FORMAZIONE
Tutto il personale che ha presentato domanda è ammesso ai corsi di formazione.
A tale proposito, la frequenza dei corsi di formazione è considerata servizio a tutti gli effetti. I corsi di formazione, definiti in coerenza con l’Allegato D al D.M., sono composti da attività asincrone in modalità e-learning e consistono in videolezioni fruibili autonomamente, entro i 45 giorni dal loro avvio, su una apposita piattaforma secondo le modalità che verranno indicate dal Ministero.
Il personale che, nel corso del corrente anno scolastico, sia utilizzato o assegnato provvisoriamente in altra provincia conserva il diritto allo svolgimento delle attività formative per le quali è stato ammesso e i diritti di graduatoria nella provincia di titolarità.
Il trasferimento in altra provincia di titolarità non comporta la decadenza dalle attività formative alle quali l’aspirante è stato ammesso.
Il personale che sia assente dal servizio in forza di un giustificato motivo può, comunque, partecipare a richiesta alle attività formative.
Sono causa di esclusione dalla prova finale e di decadenza dalla procedura:
- la mancata partecipazione al corso di formazione;
- la frequenza inferiore ai tre quarti (15 ore) della durata del corso;
- il mancato svolgimento delle attività proposte nel corso.
Il corso di formazione della durata di 20 ore si conclude con una prova di valutazione finale.
PROVA FINALE
Il calendario della prova finale, con l’indicazione della data e dell’ora di svolgimento, sarà pubblicato con avviso sul sito del Ministero almeno 20 giorni prima del suo svolgimento.
La prova finale consiste in una unica prova in modalità telematica da remoto composta da 20 quesiti a risposta multipla, distinti per profilo professionale e tipologia di posizione economica.
I quesiti vengono somministrati a ciascun candidato in ordine casuale e sono finalizzati all’accertamento delle conoscenze e competenze acquisite durante il corso di formazione.
GRADUATORIE
Gli aspiranti saranno graduati per profilo professionale in ogni provincia in ordine decrescente in base al punteggio ottenuto nella prova finale.
In caso di parità di punteggio precede il candidato con maggiore anzianità di servizio.
In caso di ulteriore parità l’ordine sarà stabilito tenendo conto le condizioni di precedenza di cui al DPR 487/1994 come recentemente modificato dal DPR 82/2023.
Le graduatorie saranno pubblicate dagli Ambiti Territoriali entro 30 giorni dallo svolgimento della prova finale; nei successivi 10 giorni gli interessati potranno presentare reclamo all’Ambito territoriale competente.
Le graduatorie hanno validità triennale.
In allegato: